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#18 del 30-11-2001

TXT: Marco Barozzi  

caditirialziÈ un argomento già trattato e ritrattato… ma ho deciso di tornarci su per fare pensare un po di persone. Ecco, essendo un kid, stranamente ho già ben capito il concetto di skateboarding, e lo vedo come una cosa fissa nella mia vita, ma molti altri kids come me non lo comprendono, credono sia un gioco… una stupida moda, un metodo per vantarsi con i propri amici di saper chiudere il flip… e tutte le cazzate, cioè quello ke voglio dire è ke finchè i ragazzini diranno “oggi non si può andare da nessuna parte, ke si fa? Boh, andiamo un po a skateare...!” non saranno mai skaters, e non lo capiranno mai, anzi staranno tutta la loro squallida vita a guardare quelli più bravi e dire: “ma come diavolo fa?”. Certo! Lui c’ha messo voglia e passione, si è sacrificato le ginokkia per qualcosa in cui crede, ha speso 10 anni della sua vita in una cosa che non ritiene inutile o come un semplice gioco.

Un'altra cosa interessante è il rispetto. Pur non essendo uno skater “vissuto”, ho spesso l’occasione di skateare con gente con molta più esperienza, e dal primo giorno ke li ho visti è scattata una molla automatica, si chiama rispetto, è quella cosa ke mentre loro skateano ti fa stare fermo a guardare, è quella cosa ke non ti fa stare in mezzo ai piedi mentre fanno le run, è quella cosa ke non ti fa droppare se siete sullo stesso quarter, questo accade perchè sai dentro di te ke se skatei è solo grazie a loro, ke si sono sbattuti una vita per fare arrivare la scena fino a te. E la cosa bellissima è ke se loro si accorgono ke tu li rispetti scatta la molla reciproca. Loro cominciano a rispettarti e a insegnarti quello ke sanno; a farti girare con loro per gli spot della tua città, a chiamarti quando vanno in trasferta, ad applaudirti quando chiudi anke la cosa più semplice. Questo rappresenta lo skateboarding…molti non l’hanno capito… xkè un tredicenne ke skatea da 6 mesi, vestito con la roba sempre nuova e la tavola senza un graffio, non può andare dallo skater e cominciare a criticarlo per il suo “pessimo” stile, o magari iniziare a dare dei consigli (completamente sbagliati) .

Il kid non ha capito ke ci vuole sacrificio, ke il fs flip non viene dopo 10 minuti di tentativi, bisogna sbattersi nello spot il pomeriggio, e nel garage la sera, e forse alla fine se hai costanza ti verrà, è un concetto semplice ma non capito. Vedo sempre più miei “amici” provare un trick un giorno e il giorno dopo provarne un altro.
Certo la playstation non aiuta lo skateboarding, tutti hanno le idee confuse, gente ke dice ke Mullen è lo skater più stiloso, ke Tony Hawk chiude tranquillamente il “THE 900” e molte altre cose da me considerate fastidiose come ad esempio (… dal forum) non uno, dei nuovi iscritti ke non abbia aperto la solita discussione: “help me - ma l’ollie?”, e così via.
Torniamo al discorso di prima, ci vorrebbe qualcosa o qualcuno ke gli faccia capire ke non esiste nessuno ke possa fare l’ollie al posto tuo. Anche le spiegazioni più valide del mondo non valgono come mezz’ora di ollie, l’unico modo per skateare è…SKATEARE!

Non si può pretender di chiudere flip semplicemente guardandolo, bisogna guardarlo e provarlo, sbagliarlo mille o più volte ma poi cazzo….TI VIENE!
Quasi tutti i miei amici, provano un trik, non lo kiudono e mi kiedono: “Marco…ma dove sbaglio?” e la mia risposta è sempre la stessa, prendetela come esempio: “sbagli per il fatto ke fai sempre lo stesso errore, fondamentalmente il tuo movimento è giusto, ma c’è sempre quell’errorino ke ti fa sbagliare. Allora ti consiglio di provare a cambiare ad ogni tentativo la posizione dei piedi. A cambiare ad ogni tentativo la velocita dell’ollie. A cambiare sempre una variante, finkè non troverai la combinazione giusta. Fidati FUNZIONA!”. Stare li a fare sempre lo stesso errore per il flipshove.it 360 da 5 scalini non serve. Ok, subito applaudono per il tentativo, ma non si vive di applausi, si vive di soddisfazioni ricordalo, quindi prima o poi lo dovrai chiudere, meglio prima o poi? Non devi scappare dal fatto ke non riesci a kiudere un maledetto ollie, e allora ti dai ai no-comply…NO! Ora ti metti li e chiudi l’ollie! Perkè appena riuscirai a ollare, vedrai le porte dello skateboarding aprirsi. Tutti i trix sono alla tua portata, e andando sempre per gradi riuscirai anke tu, come sono riusciti tutti!

Non bisogna mollare lo skateboarding perchè è capace di dare soddisfazioni ke nessun’ altro sport è in grado di dare, alla prima difficoltà non bisogna mandare tutto a puttane, ma bisogna guardarla in faccia e dirle: “ora sono cazzi tuoi…ekkiaro?”

Mi dispiace di essere andato un po’ fuori tema, ma mi sembrava un discorso filato, un ultima attenzione per i “THPS-Maniaci”: ragazzi non credo ke ci sia nessuno skater in grado di chiudere 60 trix in run.Rodney Mullen non è l’unico a fare darkslide. Tutti e 9 gli skaters non appartengono allo stesso team. Tutti e 9 gli skaters NON sono i più bravi del mondo. Certo spaccano i culi, ma ne sono esistiti e ne esistono tutt’ora di più bravi. Non credo ke il “Lazy A.Grind” esista. Jamie Thomas non fa “Benhiana Fingerflip Crookie”. Si, Jamie Thomas ha fatto il “Leap of Faith”. Si avete visto bene: Tony Hawk si gappa un palazzo in indy shifty. Caspita Elissa Steamer è una donna e, classico commento da “THPS-Maniac” però non è tanto “Forte”….’sti cazzi!

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