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Il contest più grosso dell’anno con i premi più alti e la gente più forte, questa è la componente che caratterizza l’European Open, che sta diventando ogni anno più importante. Metteteci che c’è pure il mare, e potrete portarci la fidanzata senza che rompa perché si stufa a guardare gli altri zumpare e saltare su quella stupida tavoletta.
Cmq le signorine presenti in bikini erano davvero tante e davvero carine… una bella distrazione.

Lo skatepark è stato rimodernato con una nuova struttura (un bridge piccolo con tubo) tra due quarter, ed è stato aggiunto un bel wallride, le restanti strutture sono state rimesse a nuovo, spostando qualcosa. La disposizione delle strutture non a tutti è piaciuta, e in effetti non consentiva grandi linee.

Gente un po’ da tutta l’Italia più stranieri dalla Svizzera (Warriors), Inghilterra (Team Blueprint), e USA (Arcade), e tutti hanno skateato dibbrutto, tanto che certe volte l’area era davvero troppo affollata.

Il sabato si sono svolte le eliminatorie, per chi voleva accedere alla categoria A pur non essendo sponsorizzato, In quel momento stavo sguazzando al mare e posso parlare solo dei ragazzini, davvero convinti e incazzati, che sono arrivati alle semifinali. In particolare si notava un bimbo di 9 anni che snakeava cattivo per cacciarsi dalle strutture e faceva trik di tutto rispetto.

Sabato notte solito delirio, c’era la festa al terrazzamare, ma in molti l’hanno mancata viste le code spaventose che caratterizzano questa località di villeggiatura. Molti si polleggiavano al bar dello skatepark, altri sono andati in giro per Jesolo a far danni, il vs webmasta si è sfasciato un ginocchio mentre mi rincorreva ubriaco, il Branka era in condizioni pietose e alle 6 era seduto su un muretto che delirava “nunscelafaccccioppiùdevovomitare”, Fulvio prendeva a testate una cabina del telefono, Tano rischiava le lamate da un gruppo di marocchini, e Pamelo buttava lì una rissa in un bar alle 7.30. Se il racconto dei due giorni è lacunoso è perché lo staff di skatemap presente era talmente ubriaco da non ricordare quasi niente. Diciamo che ci si è fatti onore. NINO NINO NINO NINO NINO!!!!

Domenica già la mattina c’era gente che skateava, (E MI HANNO SVEGLIATO CAZZO), e mentre molti si rilassavano al mare in attesa del contest vero e proprio, Petrovich provava e riprovava mille volte la sua run. Mentre Davide Corti si sparava fs tailslide sul passamanone.

I 18 finalisti erano davvero motivati, e ad un ottimo livello, e non solo gli americani. I tipi inglesi spaccano davvero e Scott Palmer, meno tecnico ma sicuramente più consistente ha impressionato con run pulite e stile potente: Lipslide sul passamano in scioltezza, e un gran ollone over piramide to boardslide sul passamano piccolo. Paul Shier è troppo stiloso, ss fs boardslide sul passamano piccolo e switch ollie e ss flip dal gap.

Steve Hernandez ha skateato davvero bene, non sbagliando quasi nulla, BS smith sulla flat bar, bs 360 salendo l’handicap gap, bs lipslide sul passamanone, fs bluntslide sul muretto e un megadroppone dal vert wall. Davvero preciso e tecnico. Il brasilero Adelmo JR (Arcade) ha uno stile raro, troppo rilassato, megariccioloni e sorriso perennemente stampato in faccia è stato l’idolo del contest per l’atteggiamento positivo e gli alti nollie flip transfer sulla piramide, nollie salendo e scendendo il gap, nollie lipslide e nollie noseslide in scioltezza. In practice sul passamano si e sparato nollie crossover crookie…. Paura.

Jason Roger è troppo una leggenda, skateava già nel video Hokus Pokus, ed è pro da almeno 10 anni, ma senza nessuna menata snakeava sulle strutture tranquillo e divertito dal clima di festa generale. Fs 5-0 sul passamano e vari ollazzi in giro per lo skatepark, chiudendo la run con il suo Blunt foot change. Commovente quando il DJ gli ha messo su la musica del video “this is not the new H-Street video” del pezzo di Hensley.

Brian London è il più giovane amateur Arcade, ma spacca dibbrutto. K-grind al primo tentativo ogni volta sul passamano, blunslide, bs lip, e ss bs 5-0 sul muretto tra i trick che si è sparato in tutta scioltezza.

Gli italiani non hanno sfigurato per niente, un Gianni Zattoni un po’ deconcentrato ha sbagliato per due volte i primi trick della run, per poi ingranare la quarta e non fermarsi più. Pauroso il FS Flip sul quarterone e il bs lipslide sul passamano. Daniel Cardone, come al solito velocissimo, Hardflip transfer, bs taislide salendo l’handicap gap, fs shuffle ollando la piramide tra le manovrone che si è sparato. Adi “Rumenigge” Castegna ha skateato bene come al suo solito con nosegrind sulla flat bar e ollazzi un po’ ovunque.
Chi mi ha impressionato è stato Jonathan Gallo, che, nonostante fosse emozionato dall’atmosfera del contest, skateava passamani con una scioltezza invidiabile, Bs kickflip to boardslide davvero troppo pulito. Edo come al solito skateava con troppo stile, Bluntslide e feeble 180 out sulla flat bar, 50-50 e fs tailslide sul murettone.

Anche Lambertucci ha skateato potente aprendo le run con un 5-0 pulito sul murettone del gap (che è bello alto) e ollandosi il gap in flip.

Storelli si è girato lo skatepark come solo lui sa fare, bello l’alley oop transfer dal quarter alla wallride, SS boardslide sul passamano piccolo, e, incredibilmente, pare abbia sorriso alla fine delle run!

Il contest è stato meritatamente vinto da Brian London che praticamente non ha sbagliato nulla!

Il best trick contest ha catalizzato l’attenzione di tutti gli skaters presenti, visto che è il momento di massima tecnicità dei tricks. 20 minuti di Jam session con gran rispetto per le precedenze, nessuno scontro e tutti aspettavano il proprio turno, davvero professionale

In gara un sacco di gente: Cristian Cannella saliva il gap in bs flip con un sacco di stile, Ariari Fs lipslide in salita. Crestani (credo) Switch noseslide big spin out sul murettone. Zattoni SS K-Grind, e steve Hernandez Bs Lipslide.
Jonatan Gallo provava fs salad grind e kickflip fs boardslide sbagliandoli di poco. La gara verso la fine era dominata da 3 persone: Palombino che saliva il gap in flip tailslide sulla flat bar, dava spettacolo con dei voli davvero spaventosi (grande Palomo), e provava fs 270 bs lip, e flip bs lipslide, non chiudendoli per poco, e il duo di am arcade Adelmo JR e Brian London. Il primo con nollie noseslide e Brian London con bluntslide sul passamano. All’ultimo trick si sono fatti rispettivamente nolli fs noseslide, e Brian fakie ollie bs tailslide, praticamente lo stesso trick in nollie e in fackie
Un bel casino per i giudici, che con una scelta azzeccata hanno diviso il montepremi. Se il buon Palombino avesse chiuso uno dei due trick che provava (veramente neri) i finalisti sarebberso stati tre. Comunque grande Fabio che migliora ogni volta.


Ciò che mi è piaciuto è stata l’atmosfera davvero rilassata del contest, e l’ottima organizzazione di skateboardsociety e playvillage. Il DJ metteva la musica che volevano gli skaters durante la run. I pro si sono dimostrati davvero disponibili, senza inutili divismi e spaccamenti di palle, skateando per due giorni e impegnandosi per vincere. Gli skaters italiani stanno crescendo, in questo contest hanno dimostrato di saper skateare anche in modo tecnico, senza troppi grabboni e con tricconi di tutto rispetto.

A fine giornata si è svolto il torneo di calcetto a 5 “Italia – Resto del mondo” (6-1), gli inglesi e il brasiliano non hanno toccato palla.
Subito dopo Brescia (con lo straniero Palombino) ha sfidato chi ancora aveva voglia di giocare (italiani più Adelmo JR)... 3-2 senza tanti fronzoli gli abbiamo spaccato il culo!!

Fonte: Guido Bendotti


Nella sezione video trovate un video report di ZombiesVideo e alcuni clips del Bucci, in arrivo altri video filmati da Guido.